Gli scrittori di fantascienza hanno già molte volte immaginato il futuro della popolazione o descritto la demografia di altri mondi, anticipando tendenze prossimo venture o interpretando le inquietudini del presente. L’immaginario della fantascienza, a partire dalle sue origini, ha molte volte prefigurato un futuro della popolazione caratterizzato da situazioni estreme a causa dell’ostilità dell’ambiente, dell’esaurimento delle risorse, o catastrofi di varia natura. Il pianeta Terra è stato così descritto come sovrappopolato oltre ogni limite o abitato da un unico superstite.

Non poche volte, prendendo spunto e portando all’estremo situazioni reali, sono stati mostrati i drammatici effetti dell’invecchiamento demografico, del calo delle nascite oppure della pianificazione forzata della popolazione. Esempi tratti dalla fantascienza classica e contemporanea mostrano come questo genere letterario rappresenti anche un modo per immaginare e anticipare le tendenze del presente allo scopo di gestire meglio ansie, speranze e illusioni che da sempre accompagnano i cambiamenti sociali e politici.
Durante il talk, demografi, critici e scrittori ci guideranno attraverso una rassegna di romanzi e film di fantascienza alla scoperta di un immaginario molto ricco e provocatorio.